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venerdì 20 gennaio 2012

Torta di mele con uova scadute e mele vecchie

Da piccola ero famosa in famiglia per la mia abilità nel preparare i dolci, probabilmente ereditata dal mio nonno pasticciere... Ma dall'adolescenza in poi questa mia fama si è completamente ribaltata: sono diventata quella che non sa cucinare, né ne ha voglia. In effetti è così. Anzi la prima affermazione è una conseguenza della seconda.
La creazione più famosa di questo mio secondo periodo è il "dolce al pantano", battezzato così da mio fratello, il giorno in cui ho avuto il coraggio di portarlo a casa dei miei, tutta orgogliosa. A distanza di qualche anno mi chiedo come potessi esserne fiera... si trattava di una struttura ovale, alta al massimo un centimetro, gommosa, di colore grigio... un mix insipido di ricotta gocce di cioccolato e limoncello... che i miei famigliari sono stati costretti a mangiare per non offendermi.

Ma venendo al dunque, in questi giorni sto stupendo compagno e ospiti con piatti semplici e saporiti: orecchiette con cime di rapa, spaghetti alla sorrentina, purè e lenticchie con alloro... e la mia torta di mele, definita "eccezionale" dal mio compagno.

Non che avessi voglia di cucinarla, ma avevo in frigo delle uova scadute da 15 giorni, del burro in scadenza e delle mele ormai mosce... che mi dispiaceva buttare. Ecco la ricetta:

- 3 uova (scadute da 15gg, se una volta aperte non puzzano io le uso sempre per cucinare... mai crude ovviamente)(BIOLOGICHE, DI GALLINE ALLEVATE ALL'APERTO)
- 200 gr zucchero (8 cucchiai grandi)
- 100 gr burro (va bene anche la margarina)
- 1 bustina lievito
- 1 busta vanillina
- 200 gr farina (8 chucchiai grandi)
- 3 mele (le mie erano rosse, farinose, e mosce)
- cannella (non avendola in polvere ho usato mezza fialetta di aroma alla cannella)
- sale
- qualche cucchiaio di latte (da aggiungere se il composto risulta troppo "solido")

Ho tagliato le mele (ovviamente sbucciate e senza torsolo)a cubetti e le ho messe in una ciotola con del succo di limone per evitare che si annerissero. Quindi ho mescolato le 3 uova con i 200 gr di zucchero fino ad ottenere una cremina, quindi ho aggiunto i 100 gr di burro sciolto a bagno maria. Dopodiché ho aggiunto, nell'ordine, lievito, vanillina, farina (quest'ultima lentamente, sempre mescolando), aroma alla cannella, un pizzico di sale e le mele. Ho messo la carta da forno in una ciotola e vi ho versato il composto (in alternativa si può imburrare il fondo della ciotola), quindi ho infornato a 180° per circa un'ora (o forse meno? non ricordo... l'importante è controllare ogni tanto e prima di sfornare inserire uno stuzzicadenti nel centro... se la punta rimane asciutta la torta è pronta).

Purtroppo ho dimenticato di fotografarla, anche perché credevo avrebbe fatto schifo tanto quanto il mio dolce al pantano... e invece!

(Mi sento un po' classica donna da blog culinario con questo post)